Modello IARA: acronimo di Incontro, alleanza-aderenza, responsabilità, autonomia.

È un modello educativo e assistenziale che favorisce la conoscenza di sé e lo sviluppo dell’autonomia, che si manifesta attraverso la consapevolizzazione delle proprie risorse, qualità e talenti.

È utilizzato in vari settori:

• sportivo
• assistenziale
• educativo
• sociale
• organizzazione aziendale

Ambito sportivo attraverso il progetto BSF

Il Modello IARA favorisce, attraverso il Mental training, l’uso della mente intuitiva che permette di essere presenti nel qui e ora nel movimento che si attua. Grazie all’uso consapevole dei neuroni a specchio è possibile favorire un movimento corporeo preciso. Viene in aiuto anche l’uso dell’immaginazione creativa: si propone un esercizio di circa 2 minuti prima di iniziare la lezione di fitness. Durante l’esercizio vengono utilizzate immagini che aiutano a preparare il corpo fisico, a quietare il livello emotivo e creare pensieri mirati all’esperienza richiesta durante la lezione. La visualizzazione del movimento da fare in modo armonico, che precede l’esercizio motorio, permette di attivare circuiti neuronali utili a effettuare il movimento con precisione e con più facilità.

Il Modello IARA lavora intensamente sui vari livelli (fisico, emotivo, mentale, spirituale) favorendo l’integrazione e l’interazione fra di essi armonizzandoli e creando uno stato di benessere e aiuta la persona a conoscere meglio il proprio corpo e la propria mente.

Il Modello IARA sviluppa la concentrazione, la capacità di essere allineati ovvero saper intuire, pensare, sentire e agire. Questo facilita l’apprendimento dei movimenti e delle eventuali coreografie.

Viene utilizzato più consapevolmente il respiro, divenendo presenti nel qui e ora per vivere intensamente l’esperienza dell’attività corporea.

Il Modello IARA ha una visione olistica e pone attenzione alle parti potenziali, sane presenti in ognuno. Questo permette di dare attenzione all’essenza che è presente in ogni persona ed a favorirne la sua espressione attraverso l’uso delle qualità positive.

Il Modello IARA aiuta a sviluppare la capacità di prendersi cura di sé per vivere una vita attiva, vissuta nel qui e ora, sapendo anche progettare il futuro. Libera dal passato perché sviluppa la consapevolezza che ogni esperienza insegna, rimane in sé stessi l’essenza, il resto può essere lasciato andare.

Tutto questo permette di sperimentare il fitness come un’opportunità di vivere l’esperienza mente-corpo con gioia e serenità consentendo di arrivare ad un equilibrio bio-psicofisico.

Ambito assistenziale

È un modello assistenziale educativo integrativo sviluppato per aiutare sia le persone che intraprendono un percorso di cura sia gli operatori sanitari che vi lavorano accanto.

Il Modello mette al centro la persona consapevolizzando e valorizzando l’esistenza delle qualità e potenzialità presenti in essa.

Il Modello fornisce diversi strumenti, teorici e pratici, al professionista ed al gruppo di lavoro. L’obiettivo è aiutare la persona, che manifesta un disagio, una malattia, a ritrovare la propria autonomia attraverso l’aderenza responsabile al percorso di cura.

Il processo attraverso cui la persona assistita arriva all’autonomia avviene con gradualità.

All’inizio di ogni percorso di cura la persona assistita delega quasi del tutto le proprie decisioni, la propria salute e il proprio benessere psico-fisico all’operatore. Tuttavia, a lungo andare, questo può generare dinamiche di conflitto o forte dipendenza dell’uno verso l’altro, portando anche ad una scarsa aderenza alla cura. In altre parole, la persona assistita può dissimulare l’aderenza a un percorso terapeutico per soddisfare l’operatore e le sue aspettative e non più perché utile al proprio benessere. Attraverso il Modello IARA, invece, la persona è messa da subito al centro e resa piena protagonista del proprio unico e irripetibile cammino. Per fare questo, l’operatore è utile che passi attraverso le quattro fasi sopra elencate, trovando dopo l’incontro con la persona assista, una piena e prolifica alleanza.

In queste due fasi l’esperto esplora il vissuto dell’assistito creando uno “spazio relazionale” dal quale fa emergere le proprie qualità, le proprie risorse, il proprio vissuto, le aspettative, la motivazione e la volontà nel prendersi la propria parte di responsabilità nella cura, creando altresì le condizioni favorevoli a far emergere i suoi potenziali, stimolando nel contempo sentimenti positivi.

È in queste due fasi che si sviluppa la fiducia reciproca che porta alla responsabilizzazione della persona assistita sia verso una piena e matura aderenza alla terapia sia verso un pieno, maturo e sincero scambio di informazioni con l’operatore. Difatti, il vero esperto della malattia è la persona che la vive e solo da essa possono emergere i potenziali, la responsabilità e l’autonomia verso il benessere.

La peculiarità è mantenere costantemente l’attenzione sia sulla parte sana della persona sia sul problema permettendo l’interazione tra esse attraverso quella che viene definita, dai fondatori del Modello, una visione bifocale.

Esso infatti favorisce la consapevolezza, l’uso della mente intuitiva, facilita la regolazione emotiva, attiva le risorse utili al raggiungimento di un equilibrio bio-psico-spirituale.

Ambito educativo

Il Modello IARA favorisce l’espressione delle qualità e dei potenziali dei bambini, ragazzi, giovani, favorendo la consapevolezza delle risorse che possono essere utilizzate nel quotidiano e nelle relazioni interpersonali.

Nel settore propone ai bambini dei laboratori esperienziali dove, attraverso il gioco delle perle, sviluppa nel bambino le conoscenze e l’utilizzo delle qualità positive

Promuove incontri tra i giovani per sviluppare la conoscenza e l’utilizzo della mente intuitiva e la regolazione emotiva.

Il Modello IARA viene proposto anche agli insegnanti e genitori per favorire lo sviluppo della responsabilità e l’autonomia in modo da aiutare a trasmettere gli strumenti utili durante l’età evolutiva per favorire la crescita di una coscienza sociale.

Ambito organizzativo-aziendale

Il Modello IARA viene proposto per favorire il clima lavorativo, ridurre lo stress correlato in ambito aziendale attraverso una formazione dove vengono trasmessi gli strumenti che permettono di sviluppare il senso di appartenenza, le relazioni interpersonali per il superamento dei conflitti.

Favorisce lo sviluppo del singolo verso una consapevole responsabilità e autonomia per partecipare attivamente al raggiungimento degli obiettivi aziendali.

Ambito sociale

Il modello IARA favorisce le interazioni fra generazioni, partecipa allo sviluppo territoriale favorendo iniziative di cooperazione attraverso incontri ed eventi pubblici dove ognuno possa esprimersi.

Propone inoltre incontri per sviluppare il rapporto armonico con il regno animale.

Accompagna e aiuta l’inserimento del regno animale in ambito familiare e l’accompagnamento del fine vita dell’amico animale aiutando la famiglia a vivere e superare il lutto.